L’attività di tutela del Centro Storico dei Roma si è articolata nel corso degli anni in varie norme e regolamenti, tra cui la Legge Galasso 431/85, il Codice Urbani, Dlgs n. 42/2004 e la Delibera Gasperini del Consiglio Comunale n. 48/2009.
A conclusione di questo iter normativo, quale strumento gestionale unico, il 5 febbraio 2010 è stato firmato il Protocollo d’intesa tra il Mibac e il Comune di Roma per le Occupazioni di suolo pubblico.
Il protocollo nasce come accordo tra Stato e Comune, come regolamento d’uso che fissi i parametri di riferimento per la tutela dei monumenti, la fruizione degli spazi collettivi del centro storico di Roma, e le numerose richieste di occupazione delle aree storiche per eventi di varia natura.
Il regolamento d’uso si suddivide in 10 articoli:
Individuazione dei siti
Per ciascuna delle aree identificate dal regolamento vengono specificate le attività consentite e redatta una specifica scheda in cui vengono indicate le modalità di occupazione di suolo pubblico, i tempi e le caratteristiche delle concessioni.
Attività consentite nelle aree monumentali
· Eventi istituzionali
· Eventi politici e sindacali
· Promozione sociale e raccolta firme
· Eventi religiosi
· Feste tradizionali
· Eventi e manifestazioni sportive
· Installazioni e performance artistiche
· Spettacoli
· Manifestazioni estive
· Mostre/mercati
· Esposizioni artistiche/artigianali
· Promozione pubblicitaria
Manifestazioni estive
Le manifestazioni estive saranno valutate nell’ambito di apposite conferenze dei servizi.
Criteri generali di utilizzazione
In ogni sito lo spazio utilizzabile per le attività è commisurato alle dimensioni e alle presenze in modo da garantirne decoro, visibilità e godibilità e da assicurare la percezione dello spazio architettonico e/o paesaggistico.
Lo spazio destinato alle installazioni necessarie allo svolgimento dell’evento/manifestazione non potrà superare il 30% della superficie disponibile.
Durata occupazione.
Nelle schede sito è indicato il periodo massimo di concessione annua e la frequenza. Tra una manifestazione e l’altra le strutture dovranno essere rimosse nei tempi previsti e le aree risultare completamente libere.
Arredi e strutture
Gli allestimenti debbono garantire il decoro, la visibilità, la godibilità la pubblica fruizione e la sicurezza delle aree e dei monumenti nel corso dello svolgimento delle iniziative. Le prescrizioni sono indicate nelle schede sito.
Pubblicità
A parte le aree compatibili con attività a carattere pubblicitario potrà essere concessa solo l’esposizione pubblicitaria limitatamente al logo, marchio e ai simboli dello sponsor dell’evento con l’esclusione di oggetti e manufatti invasivi.
Emissioni sonore
Le emissioni sonore sono collegate allo svolgimento dell’evento, dovranno essere contenute entro il limite di legge evitando ogni nocumento alle cose immobili fragili. Obbligo degli organizzatori è presentare certificazione atta a dimostrare il rispetto dei limiti di legge.
Copertura assicurativa
Eventuali danni ancorché involontari causati alle strutture monumentali, agli elementi di arredo urbano, nonché alle pavimentazioni del suolo pubblico, saranno ricondotti alla responsabilità degli organizzatori, i quali dovranno sottoscrivere apposita assicurazione o polizza fideiussoria preventiva a favore dell’Amministrazione comunale. Gli organizzatori sono tenuti a presentare, congiuntamente con la richiesta, adeguata documentazione fotografica dello stato dei luoghi.
Procedure e tempi di autorizzazione
Le richieste di occupazione di suolo pubblico vanno presentate al competente Ufficio del Comune di Roma, il quale predisporrà l’istruttoria e provvederà al rilascio delle relative autorizzazioni laddove i progetti, corredati dalla documentazione necessaria, risultino conformi alle disposizioni del Regolamento. In caso di richieste difformi o di eventi straordinari, il Comune di Roma convocherà apposita conferenza dei servizi con tutti gli uffici e gli Enti competenti. Le richieste di concessione delle aree e delle piazze dovranno pervenire all’Ufficio preposto al rilascio delle autorizzazioni almeno 45 giorni prima della prevista data di inizio delle attività.
Attualmente i progetti presentati all’Ufficio competente del Comune di Roma relativi a richieste di Occupazione suolo pubblico per le aree dei Municipi I e XVII vengono valutati e approvati in seno ad un Tavolo tecnico congiunto istituito presso la Direzione Regionale per i Beni culturali e Paesaggistici Lazio a cui partecipano: Direzione Regionale del Lazio, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per il Comune di Roma, Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e del Polo Museale della Città di Roma, Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma e il Gabinetto del Sindaco.
Le richieste vanno presentate direttamente agli uffici del Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale.