CULTURA FUTURO URBANO, IL PIANO DEL MIBAC PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE URBANE
La Cultura può abbattere i muri del degrado, rigenerando il capitale sociale per stabilire un nuovo legame tra i cittadini. E’ questa la scommessa del nuovo Piano Cultura Futuro Urbano, lanciato dal Ministero dei beni e delle attività culturali, che in linea con gli obiettivi dell’ Agenda ONU 2030 e dell’ Agenda Urbana europea, prevede progetti culturali e iniziative di outreach e di sensibilizzazione per promuovere e favorire il benessere e la qualità di vita dei cittadini nei quartieri periferici delle Città Metropolitane e dei capoluoghi di provincia che, pur densi di criticità e di debolezze, esprimono vivacità e possono dispiegare potenzialità inaspettate. Il Piano d’ azione, promosso e coordinato dalla Direzione Generale Arte, Architettura contemporanee e Periferie urbane, è stato presentato alla conferenza stampa dello scorso 7 maggio presso la sala Spadolini di Via del Collegio Romano, in concomitanza con la pubblicazione dei primi due bandi di accesso ai finanziamenti del Piano, l’uno rivolto alle scuole e l’altro alle biblioteche. Il Piano può contare su uno stanziamento di 25 milioni di euro fino al 2021 per innovare e migliorare servizi e funzioni culturali nelle scuole e nelle biblioteche dei quartieri periferici e ampliare l’offerta culturale, anche attraverso il recupero delle opere pubbliche rimaste incompiute, articolandosi su tre azioni strategiche:
Di seguito, si riportano la Circolare n. 16/2019 della Direzione Generale Arte, Architettura contemporanee e Periferie urbane e della Direzione Generale Bilancio, le Circolari n. 18/2019 (Avviso Scuola attiva la cultura) e n. 19/2019 (Avviso Biblioteca casa di quartiere) della DGAAP nonché il link con le informazioni utili relative al progetto “Cultura Futuro Urbano” e alle modalità di partecipazione alle due Call :