Il 21 maggio avrà luogo il terzo appuntamento del ciclo di incontri dedicati alla salvaguardia e valorizzazione dei paesaggi culturali. La ricchezza del paesaggio deriva dalla loro diversità. Si affronterà il tema della diversità culturale, guardando alla tutela e alla responsabilità che i Musei hanno nei confronti dei paesaggi circostanti siano essi urbani che rurali, quali potenziali approdi in cui i differenti valori culturali del paesaggio possono essere identificati ed espressi.

Il titolo “I paesaggi culturali tra salvaguardia e interpretazione, il coinvolgimento dei musei e della tutela nella cura dei paesaggi”, nella Giornata mondiale per la diversità culturale, lo sviluppo e il dialogo, vuole essere una esortazione a analizzare in profondità come i procedimenti di tutela possano essere spazi nei quali emergono i legami tra patrimonio tangibile e intangibile e in cui le comunità riflettono, pianificano, progettano il territorio.

Il laboratorio, partito a marzo per celebrare la Giornata Nazionale del Paesaggio, ha toccato i temi della partecipazione e cittadinanza attiva, della territorialità e del conflitto, ospitando professionisti e studiosi di diverse discipline ed associazioni nazionali e internazionali, per dibattere sulla mobile e plurale semantica del paesaggio e sull’attivazione di processi di riappropriazione, valorizzazione e mediazione del patrimonio archeologico e sui processi concreti di tutela e di valorizzazione che agiscono su paesaggi delicati e complessi.

La protezione e valorizzazione del paesaggio, nella sua accezione di paesaggio rurale, è peraltro oggetto di interesse del PNRR, attraverso la tutela dei beni della cultura materiale e immateriale, al fine di promuovere iniziative e attività legate alla fruizione turistico-culturale sostenibile, dando valore alle tradizioni e alla cultura locale.

Interverranno al terzo appuntamento di questo ciclo di incontri dirigenti e funzionari dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (già Istituto per la Demoetnoantropologia) e vari esperti in discipline demoetnoantropologiche.

In occasione della Giornata per la diversità culturale, Il patrimonio culturale immateriale, dal 2003 tutelato dalla Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio immateriale, diventa fondamentale nel mantenimento della diversità culturale di fronte alla globalizzazione e la sua comprensione aiuta il dialogo interculturale e incoraggia il rispetto reciproco dei diversi modi di vivere. La sua importanza non risiede nella manifestazione culturale in sé, bensì nella ricchezza di conoscenza e competenze che vengono trasmesse da una generazione all’altra.

Di seguito, si riporta il link per seguire il terzo incontro del laboratorio sul paesaggio il prossimo 21 maggio alle ore 17:30.

Programma dell’evento: I paesaggi culturali tra salvaguardia e interpretazione, il coinvolgimento dei musei e della tutela nella cura dei paesaggi

Maggiori informazioni sull’importanza del patrimonio immateriale e sul valore “eccezionale” dei paesaggi culturali sono disponibili nelle sezioni “Convenzione del patrimonio immateriale”, “Altre Convenzioni e programmi UNESCO” e nella sezione “Lista propositiva italiana “ del sito istituzionale del Segretariato Regionale per il Lazio.